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...  Sintonizzarsi con la vita

In una vita in cui si è sempre di fretta, tra mille impegni e doveri, correndo dalla mattina alla sera e dove tutto è, apparentemente, sempre sotto il nostro controllo, è stato davvero bello potersi  fermare e dedicarsi uno spazio solo tuo..

Nel preciso istante in cui chiudi gli occhi, e ti abbandoni fiduciosa al sostegno sia del massaggiatore sia dell'cqua, inizia un viaggio in cui tutte le preoccupazioni, la routine, i pensieri, pian piano si allontanano fino a dissolversi, e al contempo ti sembra di avvicinarti sempre di più al tuo vero essere più profondo;

Il tuo respiro e la meravigliosa sensazione delle carezze dell'acqua sul tuo corpo ti cullano, in un abbraccio che sembra darti tutto quello di cui hai bisogno in quel momento ,tutto il resto non esisteva più, nè rumori, nè suoni, nè immagini, nè colori. Un senso di calore e di benessere ti avvolgono, e senti che ti è concesso lasciarti andare perché non andrai a fondo..

Ad un certo punto, anche le percezioni del tuo corpo svaniscono, e succede un qualcosa di magico: diventi acqua. Senti che il movimento dell'acqua che prima trasportava il tuo corpo, seppur leggero, ora non proviene dall'esterno di te ma da dentro di te, e tu sei acqua, sei movimento, sei calore. Sei una goccia d'acqua nell'oceano, e puoi scivolare sulla risacca o incresparti sulle onde alzate dal vento.

Ripensandoci ora, mi domando se forse in quei momenti io ci fossi veramente completamente, del tutto, oppure non ci fossi più, per nulla; ma credo che in fondo la differenza non esista..come diceva un famoso monaco tibetano,

L'acqua scorre dal monte alla valle; non esiste acqua, non esiste monte, non esiste valle.

Un grazie sincero a Sandro per avermi guidata in questa incredibile esperienza, che spero di rifare quanto prima, che mi ha permesso di risintonizzarmi con la vita e con me stessa.

Valentina - Verona

Oltre la paura dell'acqua

Sono una donna di quarant'anni, ho lavorato su di me per capire il perché di tanti e tanti problemi mi sono successi nella vita; sono sempre stata una persona che si mette in discussione, l'unica cosa che non ero riuscita ad affrontare ancora era la paura dell'acqua.

Io non so nuotare! Questa è sempre stata la mia frase per più di quarant'anni, fin da piccola fin da bambina avevo paura dell'acqua.

Essa non ha mai rappresentato per me un elemento naturale, che io sentivo vicino a me al mio essere; dunque la storia è questa: conosco una persona da tanto tempo, un caro amico, che un giorno mi ha proposto di fare un massaggio in acqua....... in acqua, la mia vecchia paura, o Dio... ok ho detto di sè, proviamo mi sono detta, un po' per far piacere a lui ma non pensavo di fare un gran piacere a me, a me stessa.....

Sono in acqua ho paura, l'acqua mi entra nelle orecchie, oh Dio forse vado a fondo. La parola chiave è stata Respira, chiudi gli occhi! e lentamente il mio sentire l'acqua è cambiato, è stata come una rivelazione, 1000 tocchi onde sul corpo, l'acqua che massaggia, finalmente mi sostiene e mi ha portata via, mi ha accolta nella sua essenza.

Il massaggio mi ha permesso di non avere più paura e con questa nuova consapevolezza ho cominciato un pò a provare a rimanere a galla. A poco poco la confidenza con l'acqua è migliorata a tal punto che 1000 cose mi sono arrivate in testa 1000 emozioni, felicità, stupore, gioia solo perché sono riuscita a rimanere a galla come bambini come quando iniziano a camminare; tutto questo è iniziato con un semplice massaggio watsu.

Ancora adesso posso provare la sensazione che ho provato riconoscendo l'acqua non più nemica ma amica che mi permette di sentire, che mi sostiene.Il massaggio in acqua che ho sperimentato mi ha permesso di superare la mia paura; ora vado avanti a 40 anni, sicuramente,mi potrò permettere di imparare a nuotare veramente.

Cristina - Brescia

Premessa : Non avevo mai sentito parlare di Watsu.

Sono sempre iper attiva: corro fra lavoro in ufficio, la casa, i figli ecc.. quindi il pensare a rilassarmi e soprattutto al mio benessere è sempre l'ultima delle "cose".

Ho quindi accettato l'invito di provare il Watsu "a scatola chiusa" ... senza ben sapere che cosa fosse. E' stata un'esperienza veramente molto bella e .... rilassante !!!

Dopo il primo "ostacolo" nell'imparare a respirare profondamente e capita la necessità (irrinunciabile) di doversi abbandonare completamente la sensazione che si raggiunge è veramente piacevole ....ti sembra di "danzare" in acqua in completo abbandono.

E' talmente tranquillizzante .... che sembra quasi di addormentarsi pian, piano .... E' stata veramente un'esperienza molto bella ed intensa soprattutto se penso a quanto mi risulta sempre difficile  riuscire, in così poco tempo, a staccare veramente la spina e ricaricarmi per ricominciare a correre .... 

Provare per credere

Antonella - Verona

Il profondo relax

Ciao, come promesso, anche se dopo tanto,troppo tempo,eccomi qui pronta a descrivere quel magico momento che se pur per breve tempo, mi ha dolcemente portato in un'altra dimensione.

Ricordo con molta chiarezza il bagno di meravigliosi ed indescrivibili colori in cui ero immersa e la meravigliosa sensazione di non avere alcuna dimensione ne limite.

Mi sentivo immensa e talvolta raccolta in un bozzolo,protetta e coccolata. Mi sentivo incredibilmente leggera e ad ogni respiro vedevo colore,ascoltavo il silenzio regnare dentro me,seguivo il dolce cullare di quello che molto lontanamente avvertivo come mio corpo. Solo quiete e beatitudine.

Riprendere consapevolezza con la "solita" realtà è stata dura. Sarei rimasta in quella dimensione,fuori da me,fuori dalla mente,fuori dal mondo...ancora a lungo.

Si scatenò in me un gran bisogno di piangere ma era così forte così intenso che niente aveva a che fare con il comune pianto di dolore. Si trasformò infatti in una gran voglia di ridere...un riso che scaturiva da una diversa sorgente,un riso di benessere totale.

Mi avvolgeva questa strana sensazione...una sorta di brivido  ma profondo,proprio quasi a livello cellulare e poi.........

Spero di non essere stata troppo prolissa ne carica di dettagli.Spero soprattutto di poter ripetere al più presto questa magica esperienza.

Cinzia Verona


Un viaggio dentro di sé

Definire il Watsu solo un massaggio è troppo limitativo. è molto di più, è un'esperienza, un viaggio dentro se stessi. Oltre al corpo infatti ho sentito che anche la mia parte emotiva veniva coinvolta. Il trasporto è stato tale che ho avuto la sensazione di essere su un altro mondo.

Dopo che ho chiuso gli occhi è come se si fossero spente le luci in sala e fosse iniziato un piacevole film. Il respiro all'inizio agitato e ansioso è progressivamente diventato molto profondo e più tranquillo. L'armonia dei movimenti, il massaggio esercitato dall'acqua calda avvolgente come un abbraccio mi ha permesso un rilassamento e un abbandono totali.

Tanto che quando ho riaperto gli occhi ho constatato che altre persone erano arrivate in piscina ma delle quali non me ne ero nemmeno accorta durante il massaggio.
E dopo questa piacevolissima esperienza si vede che l'abbandono è stato tale che non avevo nemmeno più la forza di arrabbiarmi nè di avere pensieri negativi!

Sara Verona